È il 1990 quando, sotto l’invito e con il contributo di numerosi amici lissonesi, il M° Francesco Rossena fonda la Scuola Dynamic Karate Lissone. I primi corsi sono organizzati presso la Palestra della società Pro Lissone con sede in via Dante e sono centrati sulla pratica del karate che all’epoca viveva anni di intensa diffusione.
Nel 1992, per ragioni logistiche gli stessi vengono organizzati presso la Palestra Tasso e vivono una cadenza bisettimanale con lezioni serali rivolte inizialmente prevalentemente agli adulti e a partire dal 1997 anche ai ragazzi. In quegli anni la Scuola subisce un nuovo trasferimento e i corsi vengono organizzati presso la palestra di via Volturno.
Nel febbraio del 2000 l’associazione si trasforma in ASD cambiando anche denominazione e registrandosi come Jisei Budo – Shaolin Mon Lissone. La nuova sede diventa quella attuale di via Augusto Righi n°13.
Con la svolta del 2000 si vuole raccogliere l’invito del Maestro Caposcuola Kenji Tokitsu che sempre più marcatamente si sta allontanando dal mondo del karatè classico e attraverso una profonda e critica analisi delle arti marziali giapponesi si sta spingendo verso la Cina e la pratica del Qi Gong, dell’Yi Quan e del Taiji Quan per ripercorrere a ritroso nel tempo un viaggio esplorativo verso le origini delle arti orientali del combattimento.
Nel 2003 il Dojo di via Righi vive il periodo più fulgido della sua breve storia, divenendo con l’arrivo e il soggiorno a Lissone per 9 mesi del M° K. Tokitsu, l’Hombu dojo della Scuola Italiana. I corsi si intensificano (frequenza giornaliera per 5 giorni la settimana) e la qualità della pratica spicca il volo. Presso il dojo vengono organizzati anche gli incontri di formazione e aggiornamento dei membri della Commissione Tecnica Italiana sotto la guida del M° Caposcuola.
A partire dal 2004, con il ritorno del M° K. Tokitsu in Francia, inizia la stagione del rinnovamento e della riorganizzazione; sono anni di sperimentazione e di ricerca da parte del D.T. M° Francesco Rossena dovuti anche ad un temporaneo allontanamento dalla Scuola Italiana. Sono gli anni in cui, tenendo fede ai principi del M° Tokitsu (Jisei Do – la Via dell’Autoformazione) vengono introdotte all’interno del dojo, in pianta stabile, pratiche quali la meditazione Zen, lo studio della Forma Wu di Taiji Quan e principi di Feng Shui (l’arte dell’abitare). Il dojo si trasforma lentamente, così come il Maestro Tokitsu ha incentivato a fare, in un laboratorio di esperienze sul corpo, sullo spirito e sull’ambiente che ci avvolge. È attraverso l’approfondimento di questi temi che si vuole qui sperimentare la relazione tra il praticante (l’uomo) e le energie cosmiche (cielo) e telluriche (terra) nella ricerca di salute, benessere ed efficacia.
Dal 2010 il dojo di Lissone è tornato a far parte della Scuola Tokitsu Ryu (nel frattempo era stata abbandonato il nome della vecchia Scuola Shaolin Mon Italia) e si sta apprestando a cambiare nuovamente abito ( il dojo si chiamerà Tokitsu Ryu Lissone) nel rispetto della tradizione e degli insegnamenti di due grandi Maestri che di qui sono transitati: M° Kenji Tokitsu e M° Giuseppe Ku Gen Figini.
Nel 2015 si deposita l’atto costitutivo della nuova A.S.D. Tokitsu Ryu Lissone