Stage Assisi 2024

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Quanti bei momenti!

Assisi

A partire dal viaggio con tappe a Caprese Michelangelo (paese natale di Michelangelo Buonarroti) e al Santuario de  La Verna luogo in cui 700 anni fà ricevette le stigmate San Francesco d’Assisi. Siamo partiti con il Maestro mercoledì mattina per raggiunger con comodo Assisi e per regalarci un viaggio dell’anima e dei ricordi. All’Oasi del Sacro Cuore lo straordinario incontro con la pace dell’ambiente e la sorridente accoglienza del personale, sempre gentile, sempre disponibile.

E’ stato un magnifico stage, ricco di spunti e riflessioni che Sensei Tokitsu ci ha elargito con la consueta profondità e umanità. Alle lezioni con il Maestro hanno fatto corollario la presenza di insegnanti e compagni di allenamento sempre attenti a “rubare” il senso e le sfumature di una pratica che va a toccare il cuore.

Ci sono stati anche momenti di festa e di allegria con la consegna di importanti riconoscimenti: quello del 10° dan al Maestro, da parte di MSP (Movimento Sport Popolare Italia) accompagnato da una bella targa rilasciata dalla Federazione Budo Italia ”per una vita dedicata alla ricerca e allo sviluppo delle arti marziali nell’epoca moderna”, e del 7° dan a Armando Marinozzi (Genova), Marcello Vernengo (Lerici) e Giancarlo Mancini (Losanna, Svizzera) oltre che del 1° dan a Nicoletta Mauri e Simona Biffi del dojo di Lissone.  A loro si aggiunge l’ingresso nella Scuola del Dojo di Salerno degli amici Luigi (7° dan) e Anthes (6° dan). A tutti faccio i miei auguri per il bel risultato raggiunto che corona il lavoro e l’impegno di anni di pratica.

Foto di gruppo stage Assisi 2024

Ringrazio tutti per la  partecipazione con due menzioni particolari e personali per due amici Fernando di Burgos (Spagna) e Ottavio del mio dojo di Lissone. Il primo perché ha voluto onorare l’impegno preso ad aprile con la sua compagna Rosa. Insieme avevano progettato questo viaggio che purtroppo ha potuto fare solo Fernando portandosi sua moglie nel cuore facendomene comunque sentire la presenza. Il secondo, amico di una vita, perché mi è stato di grande aiuto e sostegno, sempre pronto e attento a cogliere gli attimi di difficoltà e a risolverli con il sorriso e una battuta di spirito.

E’ stato quello che speravo, un momento di pratica ma anche di incontro. Mi ripeto sempre cos’è la pratica se alla fine non ci modifica nel profondo e ci fa diventare delle persone più altruiste e disponibili verso il prossimo? La “Via” non  deve essere solo tirare pugni e calci, non può limitarsi a magnificare il corpo e il gesto, deve penetrare più in profondità, deve arrivare allo spirito!

Questo è quello che penso e che i miei allievi presenti hanno recepito e continuano a condividere con me dando un senso pieno e forte a quello che cerco di insegnare con passione. Ad Assisi ho trovato come l’anno scorso, più dell’anno scorso, tanta voglia di praticare e di condividere per crescere nel proprio intimo. Prova ne è stata la partecipazione quasi totale alla silenziosa meditazione del mattino (Zazen) nella saletta con affaccio sulla pianura sottostante ad Assisi, al sorgere del sole.

Grazie a tutti di cuore.

Francesco Rossena

Programma tecnico TOKISTSU RYU JISEIDO

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Il presente programma tecnico è stato redatto con l’avvallo del M° Caposcuola Kenji Tokitsu facendone propri i fondamenti. Il lavoro di ricerca di Sensei Tokitsu lo ha sempre più avvicinato alla sfera della salute e del benessere senza tralasciare per questo i principi base delle arti marziali da combattimento. Sensibilizzare il corpo, ascoltarlo nelle sue diverse espressioni e sfumature ci consente di sviluppare percezioni diverse e a volte stupefacenti. Forza attraverso la morbidezza e velocità attraverso la lentezza diventano in questo modo un traguardo naturale e spontaneo.

Come già sottolineato da Sensei Tokitsu ogni praticante della scuola, per farne veramente parte, deve assolutamente conoscere e praticare il metodo. Per le cinture nere e i responsabili di dojo questo invito diviene vincolante e ineludibile.

Al programma di seguito illustrato, a discrezione dei singoli insegnanti, possono essere introdotte discipline complementari purchè le stesse non ne alterino il senso e il significato

Qi gong – rilassamento e allungamento muscolare in piedi e a terra

  • Stretching dei meridiani energetici
  • Lavoro di potenziamento muscolare
  • Le 5 tappe del Jisei Kiko: sensibilizzazione dei meridiani, shoshuten, zenshinshuten,
  • Daishuten, furenshuten
  • Respirare come una spugna
  • Creare la sfera del ki
  • I 5 animali
  • I 5 suoni
  • Ritsu zen: preparazione con spinta nelle sei direzioni

Yi Chuan – risveglio delle varie parti del corpo a partire dai piedi sino alle dita delle mani

  • Condensazione della forza risalendo dai piedi alle mani:
    • mantenendo la contrazione
    • concentrando la forza
  • Shi li
  • Fa li
  • Zhan chun: varie posture

Tai Chi Chuan – Forma di Sintesi: tutta

  • Lavoro sulla cedevolezza
  • Lavoro sullo sbilanciamento
  • 8 pugni base
  • 4 calci base
  • Parate sui pugni e sui calci
  • Maki a 1 e 2 mani da fermi e in movimento
  • Tuisho a 1 e 2 mani da fermi e in movimento
  • Applicazioni della forma
  • Introduzione al combattimento partendo da maki in movimento
  • Combattimento con applicazioni della Forma di Sintesi
  • Combattimento libero senza protezioni
  • Combattimento libero con protezioni

Danza Energia

  • spostamenti gambe nelle sei direzioni (movimento a stella)
  • Spostamenti a stella con calci, pugni e parate: varie combinazioni
  • Movimento articolare polso, gomito, spalla
  • Movimento della “tazza di tè” da fermi e in movimento
  • Mani come nuvole e spostamenti liberi.

Pratiche facoltative consigliate:

Zen – meditazione Zazen

5 elementi: Qi qong sui sensi, colori, suoni, sapori, emozioni.

8 pezzi di broccato

Tai Chi Chuan – forma Chen

  • Ryu Sui
  • Kata dei calci
  • Lavoro con il boken: suburi, parate, attacchi

Danza Energia – lavoro con 1 e 2 boken

Il programma è stato elaborato dal M. Armando Marinozzi e M. Francesco Rossena in data 28 settembre 2024

PROGRAMMA TECNICO TOKSITSU RYU JISEIDO – scarica il pdf  

Memorie di uno stage Lissone 14/15 Settembre 2024

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La ripresa dell’attività dell’ ASD Jiseido Lissone è coincisa quest’anno con un importante evento. Il 14 e 15 settembre si è svolto nel dojo di via Righi lo stage tenuto dal Caposcuola M° Kenji Tokitsu. E’ stato come sempre un momento di approfondimento importante guidato dalla maestria e sensibilità del nostro Sensei.

La ricerca del Maestro si addentra sempre più verso il tema della salute e del benessere oltre che dell’efficacia tanto da spingerlo a voler  chiarire il suo percorso, quello che sta ricercando e ciò che si aspetta dai suoi allievi.

Lo ha fatto attraverso un documento scritto che qui di seguito riporto in maniera integrale.

Carissimi allievi  e responsabili di dojo

Riprendo dopo anni una vecchia abitudine, quella di scrivere alle mie cinture nere e alle persone a me più vicine e care per cercare di approfondire con loro i temi della pratica e quelli della vita della Scuola Tokitsu Ryu.

A questo punto del mio personale percorso è necessario che vi spieghi quello che sto facendo e ciò che mi aspetto da tutti voi. Sento di doverlo fare per evitare malintesi e incomprensioni che sono sempre latenti quando si lavora in un grande ed eterogeneo gruppo.

Due sono gli aspetti che mi preme chiarire con tutti voi; il primo riguarda la pratica, il secondo il rispetto delle regole. Entrambi i temi rivestono una rilevante importanza se vogliamo camminare ancora insieme.

Riguardo la pratica

Nel 1999, con la pubblicazione in Giappone del mio libro “Buteki Hassò” (Riflessioni sulle arti marziali), ho ridefinito il mio cammino con il termine che ne indica chiaramente il metodo ovvero JISEI-DO la via dell’auto formazione. Il mio percorso è arrivato al punto in cui, paradossalmente, ho potuto fare a meno di indicare l’arte marziale come riferimento della mia scuola. Certo la mia arte, quella che studio, pratico e insegno, è quella del combattimento a mano nuda, ma il metodo è anche un modo di affrontare le cose, se volete è un approccio alla vita in cui l’arte che si pratica, fosse anche la musica o la pittura, produce una crescita interiore e spirituale. In questa logica l’arte marziale deve produrre salute, benessere ed efficacia. E’ un ritorno alle origini senza le dannose deformazioni, fisiche e mentali, che nascono dall’ottica spettacolare di un agonismo fine a se stesso.

Jisei-do deve avere una finalità semplice e accessibile alle persone di tutte le età. Una pratica che, giorno dopo giorno, aiuta a creare un proprio percorso, nell’arte marziale come nella vita.

Io pratico le Arti Marziali innanzitutto per mio piacere, come per mio piacere porto avanti una ricerca che è anche storica con tutti voi. In Giappone prima, in Francia e nel resto d’Europa poi, rifiutando di integrarmi in un sistema, di essere un salariato di una qualsiasi grande impresa. Ho scelto di fare ciò che mi piaceva: e ciò che mi piaceva era l’Arte Marziale, la riflessione filosofica e gli studi sociologici. Ho esplorato il senso della vita secondo le prospettive che queste passioni mi hanno aperto.

E’ così che vivo oggi pienamente immerso nella pratica e nello studio dell’Arte Marziale, nella ricerca scientifica e letteraria, così come nello studio delle scienze umane.

Lo studio del Qi Gong, del Tai Chi Chuan e dell’Yi Chuan sono le fondamenta sulle quali si fonda ora la pratica del Jisei-do. Ho autorizzato due miei insegnanti italiani Armando Marinozzi (Direttore tecnico) e Francesco Rossena (mio rappresentante e portavoce) a redigere un programma tecnico che con il mio pieno avvallo vi trasmetterò presto.

Ogni cintura nera e rappresentante di dojo deve assolutamente conoscerlo e praticarlo con passione e, a seconda del livello, ad approfondirlo.

Questo programma può essere arricchito con le esperienze e attitudini personali dei singoli insegnanti (nella nostra scuola c’è chi predilige l’aspetto marziale del combattimento e c’è chi preferisce invece la meditazione) ma deve essere assolutamente PRATICATO. 

 Riguardo il rispetto delle regole

  • La prima regola per far parte della scuola è quella di conoscerne e condividerne il programma tecnico. Chi si avvale del marchio Tokitsu Ryu Jisei do deve in primo luogo praticarne il metodo e, nel caso specifico degli insegnanti e responsabili di dojo saperlo esporre con padronanza tecnica oltre che verbale;
  • La seconda regola è quella partecipativa. E’ necessario che vi incontriate per scambiarvi esperienze e riflessioni, per aumentare le vostre competenze, per consentire a me di valutare insieme l’efficacia del metodo. Per questa ragione ho pensato per il 2025 a tre grandi stage:

nel mese di aprile a Burgos (Spagna)

nel mese di giugno ad Assisi (Italia)

nel mese di dicembre a St. Julien (Francia)

Le mie cinture nere, insegnanti e responsabili di dojo sono chiamati a partecipare ad almeno due di questi stage. Prima di divulgare è necessario conoscere e per conoscere bisogna studiare.

Rispetto veramente l’impegno di ognuno di voi e le diverse attitudini e capacità che ognuno di voi mette nella pratica e proprio per questo chiedo pari rispetto.

Chi vuole utilizzare il mio nome, chi vuole proporre il Jisei do come metodo, deve conoscerne tutti i contenuti, deve seguire i miei stage, deve avere un rapporto vero e diretto con me.

Chi invece non è convinto  del lavoro che propongo (Qi Gong, Tai Chi Chuan, Yi Chuan) e di fatto non lo pratica è libero di andarsene.

Non ho la presunzione di conoscere la verità e quello che propongo è in primis la mia esperienza. Voglio condividerla solo con chi è disposto a camminare con me. Le “Vie” sono tante; ognuno è libero di scegliere ciò che vuole e che crede meglio per sè.

Ho ben chiaro lo scenario e ciò mi costringe a salvaguardare il mio nome e quello del Jisei do da speculazioni di immagine oltre che economiche e a rivalermi legalmente laddove ce ne fosse bisogno nei confronti di chi violerà i miei diritti. Sono pertanto a chiedere formalmente ai responsabili di dojo di voler rispondere a questa mia mail entro il 30 di ottobre 2024. Chi non vorrà farlo sarà considerato automaticamente fuori dalla Scuola e non potrà più indicare il nome Tokitsu Ryu Jiseido sui social e nelle proprie pubblicità e promozioni.

 Lissone    18  settembre  2024                     M°  Kenji Tokitsu

Un messaggio forte quello del Maestro che susciterà certamente qualche malessere in chi vuole apparire senza esserci veramente.

Non è certo questo lo scenario italiano che è forse il più coeso a livello europeo. Prova ne è la nascita del JISEI DO SALERNO  che sotto la spinta  dei Maestri Luigi Aliberti, Giovanni Maio, Anthes Aliberti ha ottenuto il riconoscimento ufficiale da parte del Maestro Tokitsu.

Una bella notizia alla quale fa eco anche la consegna dell’8° dan al Maestro Fabio Sozzani del dojo di Varese. Un attestato di affetto e di stima da parte di Sensei Tokitsu che diventa anche uno stimolo per il Maestro Sozzani a progredire ulteriormente nella pratica.

E poi tanti bei ritorni e incontri: Adriano Colombo (figlio di Giuliana Viel compagna di tanti anni di pratica che ci ha lasciati troppo presto), Tiziano Santambrogio, Fabio Ferri.

Per ultimo, a coronamento della bella settimana trascorsa insieme al Maestro Tokitsu, la splendida giornata passata a Sestri Levante in compagnia di vecchi amici e insegnanti Ottavio Sampieri, Armando Marinozzi, Marcello Vernengo.

Ora l’appuntamento è per Assisi (fine novembre inizi di dicembre) dove rinnoveremo la bellissima esperienza dell’anno scorso e dove avremo modo di comprendere che lo studio delle arti marziali con spirito sincero e puro può veramente trasformare la nostra esistenza.

M. Francesco Rossena

stage lissone settmebre 2024

Foto di gruppo

 

Fabio Sozzani 8 dan

Consegna del riconoscimento di 8 dan al M. Fabio Sozzani

 

A sestri levante

Sensei Tokitsu e il M. Marcello Vernengo per le strade di Sestri Levante

 

Il nuovo libro del M° Tokistu

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Ricerche e riflessioni sul metodo delle arti marziali a mani nude, con l’obiettivo di migliorare la nostra pratica.

arti marziali trappole ed illusioni

Seminario internazionale di JISEI BUDO – Assisi (IT) dal 28 Nov. al 02 Dic. 2024

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jiseidoL’incontro e’ rivolto agli allievi della scuola ed e’ aperto anche a tutti i praticanti di altre discipline senza limiti di eta’ e livello.

Durante il seminario il M. Tokitsu illustrera’ il proprio metodo, frutto di anni di studio e approfondimento nel campo delle arti marziali (Budo), spaziando tra Karate, Qi Gong, Taiji Quan e Yi Quan nella ricerca di salute, benessere ed efficacia.

  • 12 ORE DI FORMAZIONE con il maestro Kenji Tokitsu
  • WORKSHOP tematici tenuti da insegnanti della scuola
  • 4 NOTTI PENSIONE COMPLETA
    • check-in Giovedi 28 Novembre dalle ore 12:00
    • check-out Lunedi 2 Dicembre entro le 9:00
  • TUTTE LE ATTIVITA’ ALL’INTERNO DELL’OASI SACRO CUORE
  • MOMENTI DI CONDIVISIONE E CONVIVIALITA’
  • VISITE AL CENTRO STORICO DI ASSISI
    • Alla scoperta delle sue bellezze e dei suoi sapori
  • FACILMENRE RAGGIUNGIBILE DALL’ AEREOPORTO DI FIUMICINO
    • 90 min. di treno fino a Foligno e navetta fino ad Assisi

INFORMAZIONI E CONTATTI: mail: jiseido.lissone@gmail.com _ Tel: Francesco Rossena +39 335225289 siti web: www.jiseidolissone.itwww.tokitsuryu.eu

Modulo per la richiesta di ammissione gratuita all’associazione JISEI-DO Lissone modulo socio Jisei do Lissone 

Scarica il programma ASSISI 2024 – italiano
Scarica il modulo iscrizione al seminario ITA
Scarica il programma in lingua inglese ASSISI 2024 – inglese

Il M° Kenji TOKITSU e la sua scuola

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“L’arte marziale è un metodo di auto-educazione, il suo scopo è rendere ogni essere umano autonomo e capace di prendersi la responsabilità’ della propria vita. II  praticante non viene mai educato ma impara, con la guida di un insegnante, ad educarsi da solo”.  (M° K. Tokitsu)

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